Mission
Anna d’Ambrosio, nel 2009 , avvertendo la grande crisi economica arrivare dagli USA, apre Amy d Arte Spazio, una galleria di ricerca nel centralissimo Brera District .Con la piattaforma progettuale economArt, tratta arte contemporanea, economia, tecnologia e ricerca scientifica con un taglio interdisciplinare e ibrido. Con un tempismo assoluto e perfetto, esordisce a febbraio 2010 con Titoli – Arte tra finanza e mercato ed inaugura la nuova stagione espositiva.In un panorama di crisi planetaria in cui l’economia è diventata l’argomento principale della nostra esistenza con la perdita del rapporto fiduciario banca=sicurezza, l’arte rimescola le carte e con la sua capacità di fornire nuove ottiche, ci mostra che dal titolo spazzatura si può ri-creare valore e business,partendo dalla rielaborazione dei loghi di cinque società quotate in borsa fallite o molto volatili assegnate a cinque artisti internazionali .
Maggio 2014
“È malleabile, resistente, leggero ma densissimo, trasparente, Soprattutto duttile e incredibilmente versatile. Per quale motivo l’ho scelto ? Perché il grafene somiglia a me.”
È un viaggio nella nanoscala, nella conoscenza e nell’invisibile, con la libertà di sbagliare, dove si fondono percorsi di interconnessione consapevole delle intelligenze con la sensibilità creativa .
In collaborazione con: Dip. Smart Materials dell’ I.I.T di Genova , Politecnico di Mi, Unisa di Salerno , Tor Vergata , AMA S.P.A , CABRO S.P.A , Nanesa s.r.l la sperimentazione si è arricchita di nuovi materiali quali l’Aeropan presentato al Festival Della Scienza di Ge ad ottobre 2014 , plastiche smart bio al 100% dell’I.I.T di GE presentate in FAST progetto economART del 2015 , pitture termiche, smalti all’acqua, cementi nanotech e molto altro che ci ha visti protagonisti in esposizioni private ed istituzionali grazie alle partnership con Arrigoni spa e la tedesca Caparol spa.
La creatività come l’intelligenza é un “sintomo”.
Non amo questa parola perché supponente, pompata e abusata.
Avere una visione “altra” dai media e al contempo “far vedere prima”
…ecco questo é ciò che penso riguardo al concetto. Sarebbe molto interessate analizzare la “creatività” da un punto di vista energico ed entropico parlando di causa-effetto; questo sarà il tema del mio prossimo progetto di economART. Sintesi ed eleganza nel salto nel vuoto, questa è l’immagine che collego alla definizione di creatività.
INTERVISTE AD ANNA D’AMBROSIO:
Mission
Anna d’Ambrosio, in 2009, feeling the great economic crisis coming from the USA, opened Amy d’Arte Spazio, a research gallery in the central Brera District. With the economArt project platform, it deals with contemporary art, economics, technology and scientific research with a interdisciplinary and hybrid cut. With absolute and perfect timing, he made his debut in February 2010 with Titoli – Art between finance and market and inaugurated the new exhibition season. In a panorama of planetary crisis in which the economy has become the main topic of our existence with the loss of the fiduciary relationship between bank = security, art shuffles the cards and with its ability to provide new perspectives, shows us that from junk title, value and business can be re-created, starting from the reworking of the logos of five failed or very volatile companies listed on the stock exchange assigned to five international artists.
It is flexible, resistant, light but very dense, transparent, above all ductile and incredibly versatile. Why did I choose it? Because graphene looks like me. ”With The Transparent Dream” of May 2014, artistic experimentation begins, in the experimental future of nanotechnologies, with the introduction of graphene and aerogel which will lead to the creation of “Peso Piuma”, the first work in the world of graphene aerogel by the artist Mattia New.
It is a journey into the nanoscale, into knowledge and the invisible, with the freedom to make mistakes, where paths of conscious interconnection of intelligences with creative sensitivity merge.
In collaboration with: Dep. Smart Materials of the I.I.T of Genoa, Polytechnic of Mi, Unisa of Salerno, Tor Vergata, AMA S.P.A, CABRO S.P.A, Nanesa s.r.l the experimentation was enriched with new materials such as the Aeropan presented at the Festival Della Scienza of GE in October 2014, 100% bio smart plastics from GE’s I.I.T presented in FAST economART project of 2015, thermal paints, water-based enamels, nanotech cements and much more which saw us as protagonists in private and institutional exhibitions thanks to partnership with Arrigoni spa and the German Caparol spa.
Creativiy, like the intelligence, is a “symptom”.
I don’t like this word because is opinionated, pumped and abused.
Having an “other” vision by the media and “show first” at the same time.
here … this is what I think about the concept. It would be very interested to analyze the “creativity” from the point of view of energetic and entropic talking about cause and effect; This will be the topic of my next project economART. Synthesis and elegance in the leap of faith, this is the image that I connect to the definition of creativity.
INTERVIEWS WITH ANNA D’AMBROSIO
Parola d’artista – Intervista di Gabriele Landi (2021)
Libreria Bocca – Vera Agosti intervista Anna d’Ambrosio (video, 2021)
Andy – Visioni Contemporanee
Eosarte: I legami tra arte e economia. Intervista ad Anna d’Ambrosio
Intervista di Emanuele Magri (2014)
Intervista Kritika ad Anna D’Ambrosio (2014)
Arte, finanza e commercio d’arte: parla Amy D (2017)
Excellence Magazine.Luxury (2019)